sabato 1 agosto 2015

Strumenti e obbiettivi di InSight

InSight (Interior Exploration using Seismic Investigations, Geodesy and Heat Transport), è stata una delle tre proposte di missione che, nell'ambito del Programma Discovery, sono state selezionate nel maggio del 2011 (tra queste fanno parte anche Titan Mare Explorer e Comet Hopper).
Rappresentazione artistica del lander InSight.
Fonte immagine: https://en.wikipedia.org/wiki/InSight.
Dunque, si tratta di una missione spaziale della NASA dalla durata di circa un anno marziano, sviluppata dal Jet Propulsion Laboratory (JPL), che si occuperà dell'esplorazione di Marte: in particolare, dopo l'atterraggio del lander sulla superficie marziana il 28 settembre 2016, si occuperà di ricavare informazioni riguardo la struttura interna di Marte, grazie alle quali sarà possibile raccogliere indizi circa le fasi più remote della formazione dei pianeti terrestri del sistema solare, rilevando l'attività sismica grazie al sismografo Seismic Experiment for Interior Structure (SEIS), il flusso termico proveniente dall'interno del pianeta con il sensore Heat Flow and Physical Properties Package (HP3), le dimensioni del suo nucleo e il suo stato, studiando anche la geofisica del pianeta, l'attività tettonica e gli impatti di meteoriti.
Verranno effettuati esperimenti con il sistema di comunicazione della sonda per condurre il Rotation and Interior Structure Experiment (RISE) ed è anche dotata di due fotocamere in bianco e nero che hanno la funzione di agevolare il posizionamento degli strumenti.
Successivamente sarà il momento della missione sviluppata dall'Agenzia Spaziale Europea ExoMars e di quella dell'Agenzia Spaziale Russa, che prevede l'invio di una sonda nello stesso anno e un rover alla ricerca di forme di vita nel 2018.