martedì 12 febbraio 2013

Un San Valentino col botto? L'asteroide 2012D4



L'asteroide 2012D4 (scoperto solo lo scorso anno da astrofili spagnoli.), il prossimo 15 febbraio passerà circa 27.000 chilometri dalla Terra, , addirittura più vicino di quanto siano i satelliti per telecomunicazioni (o quelli del GPS), che si trovano sui 32000 chilometri. Le sue dimensioni vanno sui 45 metri e con una massa di 143.000 tonnellate. Alla Nasa, dove hanno un centro specializzato per tenere d'occhio questi potenziali killer cosmici, assicurano che l'orbita è conosciuta troppo bene perché ci si possa sbagliare e altrettanto nulle sono le probabilità che possa colpire uno delle centinaia di satelliti che orbitano "sulla" Terra. Nominato l'Asteroide di San Valentino tornerà a trovarci nel 2020, dato che accompagna la Terra lungo la sua orbita, ha un orbita piuttosto simile alla nostra infatti. Un eventuale impatto avrebbe l'effetto di una bomba atomica 250 volte più potente di quella di Hirosima. 
Il 30 giugno 1908 un asteroide simile, si calcola sui 35 metri, cadde in Siberia, a Tunguska, creò un cratere, e segui la distruzione di un'intera foresta estesa per 2.000 chilometri quadrati. In queste situazioni vengono presentati progetti diversi da diverse istituzioni.
 European Space Agency (ESA), vuole postare sopra i "piccoli" corpi celesti un motore che li porti su un'altra rotta. Infine c'è chi, come  Agenzia Nazionale Cinese per lo Spazio (CNSA) e due società americane, che ci vuole andare per estrarre minerali preziosi per la nostra vita sulla Terra. Non si è mai avvistato un asteroide così vicino a noi, nonostante ciò non sarà visibile a occhio nudo, la sua vicinanza gioverà solamente agli Astronomi che la studieranno.