lunedì 19 gennaio 2015

Pilastri della Creazione

I "Pilastri della Creazione" ripresi nel 1º aprile 1995 e 19 anni dopo dal Hubble Space Telescope, in orbita attorno alla Terra a circa 560 km di altezza, sono delle colonne di gas interstellare e polveri, dalla massa stimata sulle 200 M, distanti 2146 pc e situate nel bordo sudorientale della nebulosa NGC 6611 (Nebulosa Aquila).
Queste strutture (indicate, procedendo da nordest a sudovest, come Colonna I, Colonna II e Colonna III) sono state create dall'azione del vento stellare delle stelle giganti dell'ammasso aperto centrale che comprime i gas delle nubi molecolari generando un flusso di materiale ionizzato nella parte opposta alla sorgente del vento stellare. A questo proposito le immagini riprese nel vicino infrarosso mostrano che le prime due colonne possiedono una struttura poco densa e le parti terminali di quest'ultime contengono al loro interno degli oggetti stellari giovani, identificati per la prima volta tramite una mappatura ai raggi infrarossi.
Questo luogo dello spazio suscita interesse anche per le Evaporating Gaseous Globules, ovvero, regioni in cui ha luogo la formazione stellare a giudicare dalla densità e temperatura dei nuclei. Ad avvalorare questa ipotesi, nei pressi delle Colonne, sono note otto sorgenti nel vicino infrarosso che rappresenterebbe un'ulteriore indizio della presenza di stelle neonate e degli oltre settanta globuli gassosi in espansione noti solo una piccola percentuale sembra essere associato a stelle giovani, sette sono associati a masse substellari e quattro a masse comprese fra 0,35 e 1 masse solari. Inoltre a sudest dei Pilastri si trova un'ulteriore struttura nebulosa molecolare, catalogata come Colonna IV, situata nei pressi di un noto oggetto di Herbig-Haro, la nebulosa a emissione HH 216 e in direzione nordest rispetto ai Pilastri della Creazione si trova un'altra colonna di materia molto allungata catalogata come Colonna V, soprannominata "The Spire".
Comunque sia, utilizzando il Telescopio Spaziale Spitzer, un osservatorio spaziale che osserva nell'infrarosso, è stato scoperto che i Pilastri sono stati probabilmente distrutti da una vicina esplosione di supernova avvenuta circa 6000 anni fa, ma che la luce che mostrerà la nuova forma della nebulosa raggiungerà la Terra in un lontano futuro.
Fonte immagine: http://en.wikipedia.org/wiki/File:Pillars_of_creation_2014_HST_WFC3-UVIS_full-res.jpg