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Il campo magnetico è stato attribuito alle magnetar. ''Quella che abbiamo pubblicato è la prima misura diretta del campo magnetico di una magnetar'' e quello che emerge è che si tratta del ''campo magnetico più grande nell'universo attuale. Non possiamo infatti escludere che poco dopo il Big Bang siano esiste magnetar dal campo magnetico più potente di quello che...
abbiamo osservato''. Infine è stato osservato che la superficie della stella non è uniforme e che in alcune zone il campo magnetico diventa più intenso.
Questo aspetto è fondamentale, la presenza di più campi magnetici di diversa intensità nella stessa stella è ritenuta una delle principali cause delle esplosioni cosmiche, proprio come accade con le eruzioni tipiche della nostra stella medio-piccola. "Negli ultimi decenni la teoria delle magnetar è stata confermata da diverse osservazioni, ma nessuno prima d’ora, era riuscito a misurare direttamente l’intensità del campo magnetico di questi oggetti celesti" Andrea Tiengo.
Approfondimento
Negli strati esterni della magnetar le tensioni che si originano dalle torsioni delle linee di forza del campo magnetico stellare possono provocare uno stellamoto, ovvero la crosta della stella di neutroni viene spaccata dall'intenso magnetismo e sprofonda nello strato interno in modo molto simile a ciò che accade alla crosta terrestre durante un terremoto. Queste onde sismiche sono estremamente energetiche e causano una forte emissione di raggi X e gamma; gli astronomi definiscono questo oggetto soft gamma repeater.
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Immagine presa da http://lempel.pagesperso-orange.fr |
Oltretutto i forti campi magnetici decadono dopo circa 10.000 anni, dopo di che cessano sia l'attività che l'emissione di raggi X.
Una stella di neutroni isolata è praticamente invisibile: la sua altissima temperatura la porta ad emettere un po' di radiazione visibile, ultravioletta, X e gamma. Una stella di neutroni può avere una compagna, a cedergli massa, ad esempio un nube di gas, e altro,in questi casi la stella di neutroni può manifestarsi come Pulsar: una stella di neutroni che emette impulsi di radiazione rilevabili sulla Terra grazie al suo fortissimo campo magnetico e alla sua radiazione. Seguita da un Burster a raggi X, una stella di neutroni con una compagna binaria di piccola massa, dalla quale estrae materia che va a cadere sulla sua superficie. La materia che cade acquista molta energia che la rende visibile. E infine un Magnetar sopra descritto.